La scelta del materiale isolante non è facile e richiede una conoscenza approfondita delle sue proprietà, delle caratteristiche della struttura da isolare, delle prestazioni che si desiderano ottenere.
Il mercato offre numerose soluzioni per l’ isolamento termico ma nella moltitudine di proposte si può correre il rischio di rimanere disorientati: ciascun materiale è presentato come il migliore per prestazioni, facilità di posa, affidabilità, rispetto delle norme cogenti, ridotto impatto ambientale ecc…
Zeroabita cambia il punto di vista: quello del Cliente e delle necessità da soddisfare. Offrendo una vasta gamma di prodotti anche di diverse aziende, i nostri tecnici individuano la soluzione migliore proponendo attente analisi costi-benefici.
Qui di seguito forniremo solo alcune informazioni di base sulle caratteristiche dei principali materiali per isolamento termico presenti in commercio, al fine di potersi orientare con più sicurezza nella loro scelta.
La fibra di legno è un isolante termoacustico naturale composto da trucioli di legno provenienti direttamente dagli scarti delle segherie in cui il legname non può essere stato pretrattato. I resti del legno che non devono contenere sostanze tossiche additivate vengono prima tagliati e successivamente sfibrati producendo una lanuggine che viene bollita e pressata e infine assemblata per formare un pannello senza l’aggiunta di collanti. La fibra di legno se sottoposta alle lavorazioni sopra descritte, risulta , dunque, essere un materiale naturale, assolutamente ecologico. Per avere garanzia di ciò è bene affidarsi a prodotti che presentino marchi di certificazione in bio-edilizia riconosciuti quali ad esempio ANAB-ICEA e Natureplus.
– ottime qualità di isolamento termico
– elevata capacità di dispersione del vapore
– ottimo isolamento acustico ed anticalpestio
– elevata traspirabilità
– elevata stabilità
– facilmente lavorabile e gradevole da trattare
– materiale ecologico , senza alcun componente artificiale, riciclabile
Il sughero è un materiale 100% naturale, estratto dal fusto degli alberi principalmente nelle aree del mediterraneo. In edilizia è particolarmente impiegato come materiale isolante dalle ottime proprietà termiche e acustiche.
Nella scelta dei pannelli isolanti in sughero è bene sempre affidarsi ad aziende che rispettino una filiera produttiva al 100% ecocompatibile, garantita da istituti di certificazione riconosciuti.
Zeroabita propone i pannelli sottoposti ad un processo termico di tostatura dei granuli di sughero che conferisce al materiale la caratteristica colorazione scura. La tostatura rigonfia i granuli migliorando sensibilmente le caratteristiche di isolamento, resistenza e stabilità dimensionale, e permette la fusione delle sostanze cerose presenti nel sughero che vengono utilizzate come unico collante naturale e che rendono il pannello compatto.
La struttura cellulare del sughero dopo il trattamento termico presenta un’ elevata traspirabilità pur essendo insensibile all’umidità e all’acqua. Ne deriva una stabilità dimensionale eccezionale in ogni condizione.
– ottime qualità di isolamento termico
– elevata capacità di dispersione del vapore
– ottimo isolamento acustico
– elevata traspirabilità
– elevata stabilità
– facilmente lavorabile e gradevole da trattare
– materiale ecologico , senza alcun componente artificiale, riciclabile.
I pannelli possono essere impiegati in svariate situazioni per coibentare:
– solai di copertura
– pareti
Il pannello in lana di legno mineralizzato è costituito per il 65% di fibre di abete rosso lunghe e resistenti e per il 35% di leganti minerali, principalmente cemento Portland e polvere di marmo. Le fibre vengono sottoposte ad un trattamento mineralizzante che le rende perfettamente inerti e ne aumenta la resistenza al fuoco e vengono poi rivestite con cemento Portland, legate assieme sotto pressione a formare una struttura stabile, resistente, compatta e duratura. E’ sempre bene affidarsi ad aziende che producano materiale dotato di certificazioni riconosciute quali Natureplus o ANAB-ICEA.
Le caratteristiche del pannello in lana di legno quali la massa, la struttura alveolare, il basso modulo elastico e l’effetto smorzante interno rendono il prodotto molto valido anche a livello acustico, sia nel regolare la rumorosità ambiente (fonoassorbimento), sia nel ridurre la trasmissione dei suoni (fonoisolamento)
Nelle soluzioni accoppiate a un pannello di altro materiale (lana di roccia, fibra di legno, eps, ecc.) le proprietà termiche e acustiche migliorano notevolmente, per cui può essere utilizzato anche come isolamento a cappotto esterno. Da solo, invece, si presta ad essere utilizzato per la copertura dei ponti termici ( grazie alla facilità di applicazione di qualsiasi finitura) ma anche come isolante per cappotti interni. La lana di legno mineralizzata è anche un ottimo isolante termico estivo in grado di dare un contributo determinante nelle coperture e nelle pareti leggere. Ottimo anche per la realizzazione di tramezzature a secco dalle alte caratteristiche fonoisolanti e fonoassorbenti.
– Buon isolamento termico e ottima inerzia termica
– Ottimo isolamento e assorbimento acustici
– Resistenza meccanica
– Buon comportamento al fuoco
– Insensibile all’acqua e al gelo
– Regolatore igrometrico
– Eco-compatibile
I pannelli possono essere impiegati in svariate situazioni per coibentare:
– pareti
– copertura
– solai
La lana di roccia è un materiale di origine minerale dalle ottime caratteristiche isolanti. E’ costituito da materie prime minerali (ad esempio roccia vulcanica) legate con resine. La sua struttura lanugginosa che intrappola una grande quantità d’aria gli conferisce delle ottime capacità di attenuazione dei rumori e allo stesso tempo di coibentazione. La lana di roccia, inoltre, ha un’ottima resistenza al fuoco, mantiene nel tempo le sue caratteristiche ed è stabile dimensionalmente al variare di temperatura e umidità.
– ottime qualità di isolamento termico
– ottime qualità di isolamento acustico
– altamente resistente al fuoco
– elevata permeabilità al vapore
I pannelli possono essere impiegati in svariate situazioni per coibentare:
– solai di copertura
– pareti
I pannelli termoisolanti minerali a base di idrati di silicati di calcio vengono ottenuti dalla lavorazione di materie prime minerali quali sabbia, cemento e acqua, mescolate con un agente aerante che conferisce la caratteristica struttura microporosa.
Le lastre in idrati di silicati di calcio sono totalmente ecologiche , adatte per isolare sia dall’interno che dall’esterno, altamente traspiranti con prestazioni di isolamento termico equiparabili ai comuni materiali isolanti ma senza uso di materiali sintetici o fibre.
– Minerale
– Isolante
– Traspirante
– Idrofugo
– Insensibile al fuoco
– Elevati doti di isolamento acustico
– Ecologico e riciclabile
– Resistente
– Rigido
– solai di copertura
– pareti
Il Polistirene Espanso Sinterizzato (EPS) si ricava dal Polistirene (comunemente detto polistirolo).
Allo stato compatto il Polistirene è un materiale rigido, incolore, trasparente.
Si ottiene per mezzo del processo di espansione, ossia il processo chimico-fisico che porta alla formazione delle “perle” di polistirolo. Mettendo a contatto le perle con vapore acqueo a temperatura superiore ai 90° C, le perle si espandono causando un aumento del loro volume iniziale fino a 20-25 volte e facendo formare al loro interno una struttura a celle chiuse che trattiene l’aria e conferisce al prodotto le sue eccellenti proprietà di isolante termico.
Per ottenere l’EPS è comunque necessaria un’ulteriore operazione chiamata “sinterizzazione” che è il processo di saldatura e di compattazione delle perle di polistirene espanso ottenuta tramite l’azione del vapore acqueo che le unisce fra loro.
– Altamente isolante
– Facilmente lavorabile
– Economico
– pareti
Il polistirene estruso rispetto all’ EPS presenta le seguenti caratteristiche:
– maggiore resistenza agli scambi di calore,
– notevole stabilità fisica e dimensionale,
– una buona resistenza alla compressione,
– impermeabilità
Per queste ragioni è particolarmente consigliato da utilizzare ad esempio come zoccolatura di partenza nei sistemi a cappotto esterno o come isolante di coperture piane, o ancora come taglio termico sotto soglia nelle finestre, ecc.
– Altamente isolante
– Facilmente lavorabile
– Economico
– Elevata resistenza meccanica
– Buone capacità di impermeabilizzazione
– solai di copertura
– pareti
Una valida alternativa ai rivestimenti a cappotto è costituita da particolari tipi di intonaco dalle caratteristiche termo-isolanti. Facili da posare in opera come degli intonaci tradizionali, possono essere preparati in situ senza dover ricorrere ad una manodopera particolarmente specializzata.
Gli intonaci termoisolanti sono composti principalmente di leganti idraulici, fibre e additivi, che gli conferiscono ottime caratteristiche termoisolanti e che permettono di raggiungere degli spessori maggiori rispetto alle stratigrafie consuete.
Sono utilizzabili con rapidità ed efficacia tanto su murature esistenti, quanto su edifici di nuova edificazione.
– Eleavata traspirabilità
– Sistema d’applicazione molto rapido (applicazione anche a pompa)
– Correzione omegenea dei ponti termici
– Si utilizza al 100% e non ha sprechi
– coibentare pareti sia internamente che esternamente
– nelle zoccolature per risolvere problemi di umidità di risalita nel caso di intonaci deumidificanti