19/11/2015 – Sarà varato a breve il primo bando da 3 milioni di euro per progetti culturali nelle periferie.
Lo ha annunciato martedì il Ministro dei beni e delle attività culturali Dario Franceschini, a Roma nella Sala ex…
19/11/2015 – Sarà varato a breve il primo bando da 3 milioni di euro per progetti culturali nelle periferie.
Lo ha annunciato martedì il Ministro dei beni e delle attività culturali Dario Franceschini, a Roma nella Sala ex…
19/11/2015 – Cancellazione dell’Imu e della Tasi sugli immobili abitativi in comodato d’uso ai figli che rispettano determinate condizioni e uno sconto del 25% sull’Imu per chi affitta la seconda casa a canone concordato.
Sono alcune modifiche approvate dalla Commissione Bilancio del Senato al disegno di Legge di Stabilità per il 2016, che inizia oggi la discussione in Aula.
Imu e Tasi sulla prima casa
Tra gli ultimi emendamenti approvati dalla Commissione Bilancio, prima dell’approdo in Aula, c’è lo sconto del 25% per i proprietari di una seconda casa che decideranno di affittarla a canone concordato a un soggetto che la utilizzerà come abitazione principale.
Non si dovrà pagare la Tasi sulle case date in comodato d’uso a figli o genitori. Per poter usufruire di questa agevolazione, il proprietario dell’abitazione non deve possedere un altro immobile ad uso abitativo in Italia e nel..
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19/11/2015 – Il 53% degli professionisti dell’antincendio, iscritti negli elenchi del Ministero dell’Interno, sono ingegneri; tuttavia più del 69%, a meno di un anno dalla scadenza dell’obbligo di aggiornamento, non ha fr…
I nuovi tavoli Bross Italia firmati Giulio Iacchetti19/11/2015 – Reduce dal successo al Salone del Mobile 2015 dove era stata condivisa con il pubblico un’anteprima, la collezione ADEMAR firmata da Giulio Iacchetti per Bross viene presentata…
Elementi componibili, a parete o personalizzabili. Le proposte Tubes
19/11/2015 – Nella progettazione dell’ambiente bagno la scelta del radiatore riveste un’importanza particolare, nella quale estetica e praticità giocano un ruolo equivalente. Il catalogo Tubes Radiatori presenta sia scaldasalviette pensate per conferire all’ambiente bagno una importante nota di design, sia radiatori che, pur essendo adatti a riscaldare e arredare qualsiasi spazio, possono essere attrezzati con accessori specifici – mensole, portasalviette, appendini, portaspugne, maniglioni – che li rendono ideali per lo spazio più privato della casa.
Montecarlo, design Peter Jamieson
Montecarlo ha un’anima molteplice: radiatore scaldasalviette,… Leggi l’articolo
Le metropoli accolgono tre nuovi Flagship Store
19/11/2015 – Due continenti d’elezione, Asia e America, rientrati da tempo nei piani di sviluppo della rete distributiva, hanno visto negli ultimi due mesi l’apertura di tre nuovi flagship store interamente dedicati a FLEXFORM.
Un megastore raffinatissimo nel lussuoso mall di Chengdu, megalopoli in crescita nel cuore della Cina, accoglie un’ampia esposizione dei bestseller e delle ultime novità FLEXFORM. Il concept dell’allestimento ricalca il format espositivo presentato al Salone del Mobile e contribuisce a trasferire l’idea del living per cui FLEXFORM è internazionalmente riconosciuta.
A Città del Messico,… Leggi l’articolo
19/11/2015 – Da sempre celebrato quale centro focale di ogni casa, l’ambiente living continua a rappresentare il protagonista indiscusso di qualsivoglia abitazione. Ogni ambiente, dalla cucina al bagno, passando per le zone notte risentono d…
Vetro, vetro e alluminio, cristallo, legno: 4 versioni minimal e flessibili19/11/2015 – La linea Scenario il sistema di pareti scorrevoli firmato FerreroLegno, abbinabili anche a pannelli fissi, si arricchisce, e da oggi è disponibile …
La storica fortezza a Melilla, in Nord Africa, illuminata da Linea Light Group19/11/2015 – Si è conclusa con successo la terza edizione del Premio Codega, il riconoscimento internazionale alle soluzioni e realizzazioni di eccellenza nel lig…
Bonaldo presenta i tavoli Greeny e Medley
19/11/2015 – L’anno sta per finire ed è tempo di bilanci: quali sono stati i trend del 2015? Una delle tendenze più evidenti è stata l’avvicinamento alla natura e, come conseguenza, la ricerca di materiali ‘vivi’ e naturali quali il marmo e il legno, particolarmente espressivi quando presentati in combinazione. Fra le novità 2015 di Bonaldo ricordiamo i tavoli Greeny e Medley, disponibili nella versione con base in legno e piano in quattro tipi di marmo: i prestigiosi Carrara e Calacatta, con le loro sfumature bianco-grigie; l’affascinante Emperador, caratterizzato dai toni del marrone; l’elegante marmo nero Marquinia. Marmi… Leggi l’articolo
19/11/2015 – LIGNE ROSET ha aperto il suo primo flagship Store a TUNISI in uno dei quartieri più esclusivi della città, all’interno del “Tanit Center”: un centro commerciale dedicato al design che spazia dalle costr…
Quando il designer Daan Roosegaarde uscì dalla doccia della sua stanza d’albergo a Pechino, in un lunedì d’autunno, vide dalla sua finestra l’iconica sede della China Central Television. Il giorno seguente e quello dopo ancora gli edifici della CCTV erano completamente oscurati dal pesante smog della città. Da questa esperienza nacque l’idea di incorporare quel pesante inquinamento atmosferico in un’altra delle sue sperimentazioni: Roosegaarde è infatti noto in tutto il mondo per le sue opere interattive e i suoi progetti sociali che creano relazioni futuristiche nel rapporto umano-tecnologia-natura. Così dopo Dune, Waterlicht e Smart Highway, lo Studio Roosegaarde ed il suo team di esperti hanno creato la Smog Free Tower, “il più grande aspirapolvere del mondo” – così come lo stesso designer ha voluto definirla.
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La torre usa una tecnologia brevettata agli ioni per migliorare la qualità dell’aria nelle sue vicinanze e per produrre delle “bolle” di spazio pubblico prive di smog, permettendo alle persone di testare l’esperienza sensoriale del respirare aria pulita.
L’obiettivo del progetto non è ovviamente limitato al contesto locale ma ha orizzonti ben più ampi: l’esperienza sensoriale dell’aria fino al 75% più pura vuole essere di sensibilizzazione per le persone che la sperimentano, stimolandole ad immaginare un futuro pulito in cui essi possano diventare parte della soluzione invece che del problema, con la collaborazione ed il lavoro sinergico dei governi, delle organizzazioni non governative, del settore delle industrie clean-tech.
La prima torre Smog Free, alta circa 7 metri, è stata aperta al pubblico da Settembre, in seguito ad una campagna di fundraising, in Vierhavensstraat 52, a Rotterdam e prossimamente farà il giro del mondo, visitando anche città come Los Angeles, Città del Messico e la stessa Pechino.
Dopo aver studiato, fin dai primi anni del 2000, i processi di ionizzazione e il meccanismo naturale di pulizia dell’aria dell’olivello spinoso – una pianta della famiglia delle Hippophae, capace di rimuovere dall’aria le particelle di sabbia, sale e particolato – Bob Ursem, ricercatore dell’Università di Tecnologia di Delft, ne immaginò una versione artificiale: dalla collaborazione con il team dello studio Roosegaarde e con European Nano Solution è poi nata la Smog Free Tower.
L’aria viene aspirata all’interno della torre da un sistema di aspirazione radiale posto nella parte alta ed entra in un comparto interno nel quale le particelle più piccole di 15 micrometri vengono ionizzate – gli atomi o le molecole rimangono carichi positivamente. Come trucioli di ferro attirati da una calamita le particelle cariche vengono attratte da un elettrodo posto nella parte bassa dello stesso comparto. Dopo essere stata privata di polveri sottili e particolato all’interno l’aria pulita viene pompata all’esterno da aperture situate nella parte bassa della torre. Il funzionamento della torre è garantito da un impianto microeolico ed essa, utilizzando grossomodo la stessa quantità di energia elettrica di uno scaldabagno, è in grado di pulire circa 30000 metri cubi d’aria l’ora senza produrre ozono.
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Per concretizzare il lavoro della macchina e rendere il problema dello smog più tangibile, lo studio Roosegaarde ha poi ideato qualcosa di estremamente rappresentativo: con il particolato ottenuto come sottoprodotto della pulizia dell’aria da parte del macchinario, vengono creati dei gioielli Smog Free, un anello o dei gemelli rispettivamente per donne e per uomini. Le particelle di carbonio vengono compresse e sigillate in un cubetto di resina che racchiude 1000 metri cubi di aria pulita: un gioiello che ci si augura sia davvero “per sempre!”.
18/11/2015 – La Giunta regionale toscana dovrà prorogare il termine di presentazione delle Segnalazioni certificate di inizio attività (Scia), relative agli interventi previsti dal ‘Piano Casa’ che scade il 31 dicembre 2015.
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18/11/2015 – La Camera ha approvato con 348 voti favorevoli, 78 contrari e 25 astenuti il disegno di legge delega che sta riscrivendo la disciplina dei contratti pubblici. Il testo passa ora all’esame del Senato per l’approvazione definitiva.
Differentemente da quanto deciso in Commissione Ambiente della Camera, l’Aula ha approvato un emendamento che lascia all’Esecutivo la facoltà di scegliere se attuare la riforma con un unico testo entro il 18 aprile 2016.
Nel testo licenziato dalla Commissione il 18 aprile 2016 veniva indicato come termine per il solo recepimento delle direttive 2014/23/Ue sui contratti di concessione, 2014/24/Ue sugli appalti pubblici (che abroga la direttiva 2004/18/CE) e 2014/25/Ue sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali (che abroga la direttiva 2004/17/CE). Il testo posticipava poi al 31 luglio 2016 il..
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18/11/2015 – L’ordine di demolizione di un muro realizzato in uno spazio comune del condominio è illegittimo se nel contenzioso non sono stati coinvolti tutti i proprietari. Lo ha spiegato la Cassazione con la sentenza 21359/2015.
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18/11/2015 – Entrano in vigore oggi le nuove norme tecniche per la progettazione antincendio contenute nel Decreto 3 agosto 2015.
Le nuove regole si applicano alla progettazione, realizzazione ed esercizio di attività industri…
18/11/2015 – I professionisti italiani che vogliono svolgere la propria attività in un altro Paese dell’Unione Europea avranno uno strumento in più: la tessera professionale europea.
Nella seduta del 13 novembre scorso, il Consig…
Letti, comodini e specchi per un’atmosfera rilassata dai toni soft18/11/2015 – Ritratto di una casa elegante e raffinata, nella camera da letto Lema predominano colori soft; ad emergere, come sempre, è un’atmosfera rilassata che conqu…
Rubinetterie Stella allo Sleep Event di Londra
18/11/2015 – Rubinetterie Stella parteciperà alla manifestazione Sleep Event presso il London’s Business Design Centre, nelle giornate 24 e 25 Novembre.
L’evento londinese, a cui Stella aderisce per il primo anno, è da sempre punto di riferimento per il mondo dell’Hotellerie, con incontri e conferenze che approfondiscono tematiche quali progettazione e nuovi trend legati al “design furniture”.
Rubinetterie Stella parteciperà a Sleep London, definita dagli organizzatori come ‘Europe’s exhibition and conference for the global hotel design, development and architectural community’, con un suggestivo stand nel quale proporrà… Leggi l’articolo
Porro inaugura un nuovo store in Olanda18/11/2015 – Porro rafforza la propria presenza nei Paesi Bassi. Hora, tra i principali trendsetter nel mondo dell’outdoor in Olanda, rinnova il proprio showroom dedicando un’intera area alla…
MCZ presenta la nuova collezione a pellet18/11/2015 – MCZ Group SPA presenta nel 2015 una nuova collezione di stufe, che associa le più innovative tecnologie di funzionamento con un design accattivante e minimale, ispirato al patrimonio sto…
Riflessi presenta Stella, Katia, Aurora, Gaia18/11/2015 – Il 2015 è stato senza dubbio all’insegna di tante novità per Riflessi, impegnata in uno sforzo di progettazione e produzione rivolto soprattutto a soddisfare un pubblico…
La mostra che raccoglie i mogliori progetti del concorso ‘Il Mobile Significante’18/11/2015 – Dal 20 novembre 2015 al 28 febbraio 2016 presso Palazzo Taidelli a Sanguinetto, la Fondazione Aldo Morelato organizza insieme all’azienda Morelato …
Reggiani illumina il concept store Harvey Nichols di Birmingham18/11/2015 – Il nuovo concept store Harvey Nichols presso il grande magazzino The Mailbox di Birmingham si situa nel cuore del celebre edificio Mailbox ed è stato studiato per o…
Le gridshell (gusci strutturali a graticcio) sono strutture che incrociano il comportamento strutturale del guscio (shell) con quello del graticcio (grid), due famiglie molto distanti tra loro, una dalle curve morbide e l’altra caratterizzata da geometria e rigore cartesiano.
Le strutture in legno leggere sono state spesso oggetto di studio e sperimentazione. Dalle prime balloon frame alle visionarie sperimentazioni di Frei Otto ed Edmund Happold, fino ad arrivare alle strutture più dinamiche di Ville Hara e Mutsuro Sasaki, si assiste ad un graduale passaggio da una concezione bidimensionale ad una tridimensionale, dove gli elementi del graticcio strutturale piano si piegano in configurazioni spaziali resistenti.
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Il primo a sperimentare questa tecnica è Frei Otto con la Multihalle di Mannheim del 1975, che risulta essere la più grande gridshell autoportante in legno nel mondo, classificata come monumento storico-culturale nel 1998, per la sua forma insolita, l’ampia luce, per l’uso innovativo del legno impiegato per creare un reticolo complesso e flessibile che non aveva precedenti eguali nella storia della carpenteria.
Molte altre gridshell, anche di materiali differenti, sono state create dopo il progetto del Mannheim Pavilion, come il Padiglione del Giappone in tubi di cartone (Hannover, 2000, Shigeru Ban e Frei Otto), il Weald e Downland gridshell in rovere (Singleton, 2002, Buro Happold e Edward Cullinan) e il Savill gridshell in larice (Windsor, 2006, Buro Happold e Glen Howells Architects).
Equilibrio, leggerezza e semplicità sono gli aggettivi che meglio identificano questi gusci strutturali a graticcio. Ma anche resistenza, rigidezza, razionalità e consapevolezza delle tecniche costruttive e delle proprietà del materiale. Forme sinuose capaci di coprire spazi considerevoli e garantire grande flessibilità spaziale.
Tutte le parti costituenti la maglia strutturale hanno una dimensione ridotta e sono semplici da produrre. Le bacchette sono facilmente sostituibili poiché non sono né incastrate né incollate. E’ una struttura che dura nel tempo, grazie al suo stesso sistema costruttivo. Basti pensare al Multihalle di Mannheim che dopo 40 anni ancora è in piedi, nonostante i limiti tecnologici del tempo in cui è stato pensato e realizzato.
Se la materia è flessibile, configurata in una maniera specifica e vincolata a estremità fisse, è in grado di autosostenersi, di sopportare un certo carico e coprire determinate luci. Le gridshell sono considerate pertanto strutture resistenti per forma.
Le gridshell in legno si realizzano seguendo le seguenti fasi:
Attraverso appositi programmi di calcolo strutturale bisogna valutare dove e in che misura applicare le pressioni per attribuire alla struttura la forma che si vuole realizzare.
I gusci strutturali a graticcio post-formati sono sostenibili in quanto composti da un materiale ecologico per eccellenza, il legno, secondo una produzione in parte industrializzata e in parte hand-made. La fase di cantiere prevede l’utilizzo di macchinari dal ridotto consumo e la leggerezza delle parti consente di muovere tutto a mano. Le giunzioni non prevedono l’uso di collanti chimici né di trattamenti superficiali con prodotti di sintesi; le bacchette, infatti, sono bullonate, così da essere facilmente sostituibili e reversibili. Ciò comporta principalmente la garanzia, alla fine del ciclo di vita, di poter smaltire ecologicamente il legno di cui la struttura si compone.
In Italia l’unico gruppo di ricerca sul tema gridshell è guidato dall’Arch. Prof. Sergio Pone, del Dipartimento di Architettura dell’Università degli studi di Napoli “Federico II”, che dal 2006 sperimenta forme e sistemi di costruzione diversi, in collaborazione con gli architetti Sofia Colabella e Bianca Parenti. Nel 2014, un gruppo tutto italiano formato da Sofia Colabella, Alberto Pugnale (docente presso la Melbourne School of Design) e Sergio Pone (docente presso UniNa), ha progettato e realizzato con gli studenti australiani, la prima gridshell post-formata in accoya d’Australia. L’accoya è una varietà di legname di eccezionale durabilità e stabilità dimensionale, dalle elevate prestazioni, atossico e resistente agli ambienti esterni più ostili.
Tra le gridshell realizzate in Italia si citano: la copertura della corte di una casa rurale a Ostuni nel 2007; la Woodome, gazebo nella corte della Masseria Ospitale di Lecce nel 2009; la copertura della terrazza sempre presso la Masseria Ospitale Lecce nel 2010; il gazebo nella sede della Holzbau sud Calitri nel 2010; la gridshell all’interno del Parco archeologico di Selinunte nel 2012; Toledo 2, un padiglione nel cortile della Scuola di Architettura di Napoli nel 2014.
Il sistema costruttivo delle gridshell si rifà a tecniche costruttive molto antiche. Si ispira, infatti, sia ad una tecnica millenaria, tipica di alcune popolazioni asiatiche e australiane, di lavorare il bambù, sia alla sapiente tradizione costruttiva degli scafi in legno.
Questi gusci strutturali a graticcio, si adattano all’ambiente urbano e naturale, dialogando con il costruito ma anche con la natura. Data la flessibilità delle geometrie strutturali è possibile intervenire, con leggerezza, sia negli edifici del paesaggio rurale che nei contesti aperti più complessi delle città. La possibilità di personalizzazione offre poi infinite possibilità di configurazioni spaziali, attraverso software molto complessi, basati su algoritmi generativi e sulla progettazione parametrica (come Kangaroo e Karamba, all’interno del programma Grasshopper). Progettazione parametrica, innovazione, approccio ecologico, creatività e collaborazione pratica sono gli elementi base per una continua “ricerca della leggerezza” in architettura.
Grande libertà compositiva che ben si adatta alla molteplicità e complessità della società contemporanea, sempre più mutevole e dinamica.