‘Un elemento fluido, in contrasto con la rigidità dell’edificio’

HI-MACS® riveste la scala elicoidale nella sede di Inox Fondi

‘Nella linearità e semplicità del progetto complessivo’ racconta Ilaria Mosso, ideatrice della monumentale rampa ‘si è voluto creare un elemento in contrasto, che con le sue curve rompesse, ma allo stesso tempo sposasse, la rigidità del contesto. Da qui è nata la scala’.

La struttura in metallo della scala è interamente rivestita in cartongesso per le parti laterali e sottostanti, e in HI-MACS® per la parte interna di alzata e pedata. Nulla è standardizzato, ma ogni singolo gradino è a sé, realizzato tramite dime in legno grezzo sagomate a mano, che hanno reso sicuramente più difficoltosa la realizzazione… Leggi l’articolo

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Certificati bianchi, Ance: ‘potenziarne la diffusione nel settore civile’

06/10/2015 – I Certificati Bianchi rappresentano una misura di grande impatto sul settore delle costruzioni e per questo non vanno eliminati ma potenziati introducendo un nuovo sistema di riconoscimento basato sull’APE. 
 
Questa la posizione espressa dalla delegazione Ance, guidata dal Vicepresidente per la Tecnologia, l’innovazione e l’ambiente, Geom. Gianluigi Coghi, nel corso dell’audizione informale presso la Commissione Industria del Senato, sull’aggiornamento delle linee guida in materia di Certificati Bianchi o Titoli di Efficienza Energetica (TEE), ovvero titoli negoziabili che certificano il conseguimento di risparmi energetici negli usi finali mediante interventi e progetti di incremento dell’efficienza energetica.
 
Efficienza energetica e certificati bianchi: la revisione
Il Ministero dello Sviluppo economico (Mise) nella revisione del meccanismo propone, per il settore civile, di razionalizzare gli strumenti..
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Bonifica dell’amianto sui capannoni, in arrivo un credito di imposta del 50%

05/10/2015 – Un credito di imposta del 50% per le imprese che effettuano interventi di rimozione dell’amianto. Lo prevede un emendamento al Collegato Ambiente, approvato dalla Commissione Ambiente del Senato, che stanzia 5,536 milioni di curo per il 2015 e 6,018 milioni per ciascuno degli anni 2016 e 2017.
 
Che cos’è il credito di imposta
Il credito di imposta è un credito di cui è titolare il contribuente nei confronti dell’Erario. Può essere destinato a compensare i debiti, a diminuire le imposte dovute oppure, in alcuni casi, se ne può richiedere il rimborso in sede di dichiarazione dei redditi.
 
Il credito di imposta riconosciuto alle imprese che si impegneranno nella rimozione dell’amianto potrà essere usato solo per la compensazione di debiti esistenti nei confronti della Pubblica Amministrazione.

La proposta di introdurre un bonus per la bonifica dei capannoni era stata avanzata a marzo…
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Lo studio di architettura galleggiante nei vecchi hangar per le barche

Lo studio di architettura 3xn ha deciso di trasferirsi in una dimora del tutto particolare: i vecchi hangar per le barche, sul canale di Copenaghen. Le grandi dimensioni delle strutture ha permesso ai progettisti di ospitare nel medesimo locale tutti i suoi collaboratori, fino a 150 persone, che nella vecchia sede dello studio, nel quartiere del centro storico di Copenaghen, Christianshavn, erano stati distribuiti in tre piani di un palazzo. L’ufficio galleggiante, di 2000 mq, nella zona di Holmen, permette di interagire simultaneamente tra i diversi componenti dello studio: sullo stesso livello, è possibile concentrare tutte le attività, tenendo monitorato lo sviluppo del progetto, creando una sezione per la fabbricazione di modelli e plastici.

L’UFFICIO GALLEGGIANTE IN LEGNO, CANNE E PAGLIA

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Lo storico capannone risale al 1800 e fu edificato per alloggiare e riparare imbarcazioni militari. Il piano della struttura degrada verso il canale, progettato perché le navi potessero agevolmente scivolare sul pelo dell’acqua. La facciata orientale, verso il canale è stata schermata attraverso grandi vetrate e porte che, insieme ai lucernari permettono l’ingresso della luce naturale nell’ambiente.

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La conservazione dell’edificio esterno, vincolato, ha permesso di mantenere un carattere originario. All’interno sono stati rimossi i divisori per realizzare la grande sala lavoro. Sono state create delle sale conferenza in vetro, “delle scatole dentro la scatola”, in modo che fosse possibile fare riunioni senza fermare il “flusso di lavoro” con barriere materiche più schermanti. Gli interni, che mostrano la struttura in legno, pareti bianche, scrivanie bianche e vetro, rivendicano il vero focus dell’ambiente: fotografie, rendering e modelli, il “prodotto” dello studio.

Kim Herforth Nielsen, il fondatore di 3XN, ritiene che tutti, dai progettisti fondatori fino all’ultimo degli stagisti, siano portatori di idee preziose per migliorare i progetti che escono dal suo studio e che ambiscono a migliorare la vita della società. Per questo ha voluto fortemente questo trasferimento, impegnandosi in un progetto open space che facilitasse la comunicazione; ha poi diviso i collaboratori in squadre, in modo che si creassero delle micro aree di lavoro. Tutti possono vedere tutti ed essere ispirati da ciò che stanno facendo gli altri. Stravolgendo la cultura gerarchica del lavoro a cui siamo abituati, tutti i partner che dirigono lo studio si siedono insieme al personale, condividendo le decisioni e i progetti. Ad oggi ci sono 80 persone che, ogni giorno, progettano, disegnano e comunicano. Uno spazio così flessibile ne può ospitare altrettante. 

Che dire..che invidia!

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Un involucro in vetro e legno efficiente e sostenibile

B&B Italia per la prima casa campione Huf Haus in Gran Bretagna

05/10/2015 – B&B Italia ha accolto con entusiasmo l’invito di Huf Haus, costruttore tedesco di case ecologiche pre-fabbricate con una esperienza di oltre 100 anni, a collaborare per la loro prima casa campione in Gran Bretagna, situata a Weybridge, nella contea del Surrey.
 
Realizzata in vetro e legno, la struttura è ad oggi la casa più ingegnerizzata presente nel Regno Unito. Costruita in soli 20 giorni, è in grado di raggiungere la massima efficienza possibile in una struttura abitativa. Tutti gli elementi prefabbricati sono stati progettati e realizzati nella sede tedesca di Huf Haus, garantendo così il totale smaltimento degli scarti di lavorazione. 

Huf… Leggi l’articolo

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La Cividina arreda le nuove branch Unicredit

Il progetto di interior curato da Matteo Thun & Partners

 05/10/2015 – La Cividina, specializzata dal 1976 nella progettazione e produzione di imbottiti per il settore contract e residenziale, ha portato le sue creazioni nella nuova agenzia flagship di UniCredit, situato all’interno di UniCredit Tower, uno dei nuovi edifici simbolo del quartiere Porta Nuova – Garibaldi, parte della più grande opera di riqualificazione urbana mai realizzata nel centro di Milano e tra le principali a livello europeo.
 
Il progetto di interior design è stato curato dallo studio di architettura Matteo Thun & Partners ed è caratterizzato da spazi ampi e dinamici che si sviluppano su due piani, collegati da un luminoso atrio,… Leggi l’articolo

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Clean Power Plan: il grande piano di Obama per regolare le emissioni

L’EPA (diventato famoso in questi giorni per lo scandalo Volkswagen) ha rilasciato il testo finale del “Clean Power Plan”, il piano che regola per la prima volta le emissioni di carbonio delle centrali elettriche negli USA. Ed è più forte della bozza presentata nel Giugno del 2014.

Il Presidente Obama si dichiara soddisfatto ed ha motivo di esserlo date le dichiarazioni fatte dai gruppi ambientalisti e di sanità pubblica che lo hanno definito “una politica lungimirante che imposta la nostra nazione sul cammino dell’energia pulita”.

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Il Piano attua una vera e propria “guerra al carbone” e si pone l’obiettivo di ridurre le emissioni di anidride carbonica delle centrali elettriche del 32% rispetto ai livelli del 2005 entro il 2030, valore che è stato aumentato di ben due punti percentuali rispetto alla norma proposta un anno fa ma i suoi vantaggi non si fermano qui, verranno, infatti, incentivate le produzioni da fonti rinnovabili (in cui facciamo notare è inclusa anche l’energia nucleare). 

Ogni Stato sarà tenuto a presentare un proprio Piano per il rispetto delle regole entro il Giugno 2016, anche se può essere richiesta una proroga di un anno, fino al Giugno 2017. Inoltre i singoli Stati potranno creare un piano intestatale per collaborare insieme in sinergia con i confinanti con cui potranno anche scambiare crediti di emissione.

Uno dei primi effetti del Clean Power Plan sarà rapida decarbonizzazione della produzione di energia elettrica, incentivando la produzione da fonti rinnovabili e penalizzando quella che deriva dalla combustione del carbone. 

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Per la prima volta l’emissione di CO2 viene legata ad ogni MW prodotto dai singoli Stati, al fine di concedere maggiore flessibilità alle istituzioni che potrebbero tuttavia trasformare questo tasso in un obiettivo totale di tonnellaggio.

Inoltre la norma risolve una debolezza della proposta originaria che poteva portare a rinunciare al carbone fossile a favore del gas naturale il cui utilizzo ha degli impatti ancora più massicci sull’atmosfera del pianeta se calcolato nel suo intero ciclo di vita: dall’estrazione (metodi invasivi come il Fracking) all’immissione di metano in atmosfera durante la raffinazione e l’immissione in rete.

Oltre alla lotta diretta al cambiamento climatico questo piano avrà un notevole effetto sul sistema sanitario traducendosi in oltre 100.000 attacchi di asma e 2.100 infarti evitati solo nel primo anno di attuazione grazie alla diminuzione di combustione del carbone che inquina l’atmosfera con tossine quali mercurio e zolfo, responsabili di problemi neurologici e malattie respiratorie.

I Gruppi industriali e alcuni procuratori generali sono già sul piede di guerra e intendono sovvertire le nuove regole centrali tramite i loro avvocati e anche se il pacchetto è blindato sperano in un nuovo Presidente repubblicano in grado di indebolire gli effetti del piano.

Il destino spetterà quindi al successore di Obama con la speranza che faccia il bene di una nazione che è responsabile di gran parte dell’inquinamento globale.

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