Lastre ceramiche di grande formato leggere, maneggevoli, sottili 17/06/2015 – Dopo il crescente successo delle lastre in gres porcellanato Auto-Leveling, ecco una nuova rivoluzione ceramica firmata da ABK Group. Wall&Porcelain è un prod…
Lastre ceramiche di grande formato leggere, maneggevoli, sottili 17/06/2015 – Dopo il crescente successo delle lastre in gres porcellanato Auto-Leveling, ecco una nuova rivoluzione ceramica firmata da ABK Group. Wall&Porcelain è un prod…
Ceramica ultra sottile per i lavabi della collezione Shui Comfort 17/06/2015 – CIELO presenta Extrà ceramic la ceramica più sottile al mondo. Grazie a speciali materie prime e tecniche di lavorazione particolari, l’Azienda…
Ceramica ultra sottile per i lavabi della collezione Shui Comfort 17/06/2015 – CIELO presenta Extrà ceramic la ceramica più sottile al mondo. Grazie a speciali materie prime e tecniche di lavorazione particolari, l’Azienda…
Juicy Salif, il celebre spremiagrumi disegnato da Philippe Starck, compie 25 anni
17/06/2015 – Ha venticinque anni ma non li dimostra. Juicy Salif, lo spremiagrumi Alessi disegnato da Philippe Starck, una delle più celebri icone della storia del design, quest’anno celebra il suo venticinquesimo anniversario.
Esposto nei più importanti musei di design e arte contemporanea, dal Moma di New York, al Centre George Pompidou di Parigi, alla Triennale di Milano, simbolo della produzione di Philippe Starck ma anche di Alessi stessa, questo spremiagrumi tanto rivoluzionario quanto funzionale, fu delineato nei suoi tratti essenziali da Starck durante una vacanza al mare, in Italia, su una tovaglietta da pizzeria.
“Juicy Salif è… Leggi l’articolo
Juicy Salif, il celebre spremiagrumi disegnato da Philippe Starck, compie 25 anni
17/06/2015 – Ha venticinque anni ma non li dimostra. Juicy Salif, lo spremiagrumi Alessi disegnato da Philippe Starck, una delle più celebri icone della storia del design, quest’anno celebra il suo venticinquesimo anniversario.
Esposto nei più importanti musei di design e arte contemporanea, dal Moma di New York, al Centre George Pompidou di Parigi, alla Triennale di Milano, simbolo della produzione di Philippe Starck ma anche di Alessi stessa, questo spremiagrumi tanto rivoluzionario quanto funzionale, fu delineato nei suoi tratti essenziali da Starck durante una vacanza al mare, in Italia, su una tovaglietta da pizzeria.
“Juicy Salif è… Leggi l’articolo
Una piattaforma digitale in cui tutti gli aspetti del ‘saper fare’ sono declinati e raccontati17/06/2015 – C’è un territorio composto da 10 comuni, che si estende per una superficie di 90 kmq tra due province (Como e Monza Brianza); u…
Una grande galleria vetrata illustrata dall’artista spagnola Maria Corte
17/06/2015 – Novoceram, produttore francese di ceramiche dal 1863, presenta il suo nuovo Caroscope: uno spazio polivalente, dedicato a clienti e visitatori, composto dal nuovo showroom e da un insieme di sale per conferenze e formazione che arricchisce il suo complesso produttivo diSaint Vallier-sur-Rhône.
Nel Caroscope l’innato senso della scenografia, proprio di Novoceram, si fonde con il carattere prettamente industriale dell’edificio. «Per un’azienda la cui scelta di produrre in Francia rappresenta un valore etico» spiega Francesco Catalano, interior designer autore del progetto «mettere in scena il prodotto nel suo universo di fabbricazione… Leggi l’articolo
16/06/2015 – Invarianza di gettito senza alcun aumento della pressione fiscale, dialogo con enti locali e cittadini per una procedura partecipata di riclassificazione degli immobili.
Questi alcuni argomenti trattati nel corso del convegn…
16/06/2015 – Professionisti liberi di muoversi nel mercato comunitario con la tessera professionale europea. Sarà possibile dal 18 gennaio 2016 secondo quanto annunciato da Konstantinos Tomaras, vice capo dell’Unità Libera circolazione dei professionisti della Commissione europea, durante la riunione del Comitato permanente del Consiglio europeo delle professioni liberali (Ceplis) che si è tenuta a Venezia venerdì scorso.
Ma le opportunità professionali legate alla libertà di circolazione non sono l’unico obiettivo del Ceplis, che pensa ai professionisti seguendo un approccio globale, in grado di uniformare anche i codici deontologici.
Professionisti e formazione
La riunione ha affrontato anche il tema dell’imprenditorialità dei professionisti. Il vicepresidente del Cenplis, Gaetano Stella, ha sottolineato l’importanza dei programmi europei, come il Piano d’azione 2020, per favorire e..
Continua a leggere su Edilportale.com
16/06/2015 – Tra il 2007 e il 2014 il mercato delle costruzioni ha subito una flessione del 25,5% e quello delle opere pubbliche del 37,7%. Dal 2014 la spesa dello Stato per infrastrutture materiali si è attestata a 25,4 miliardi di euro, il valore più basso dal 2000. Di contro continuano a salire le spese per le varianti in corso d’opera, soprattutto in corrispondenza di ribassi eccessivamente bassi.
Questi alcuni dati emersi dal documento “Opere pubbliche: criticità e prospettive nello scenario europeo” elaborato dal Centro Studi del Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI) e presentato il 12 giugno 2015 in occasione dei lavori di “Verso Venezia 2015”, anticipazione del 60° Congresso del CNI.
Opere pubbliche: ribassi e varianti in corso d’opera
Lo studio evidenzia due aspetti che fanno molto riflettere: le opere inserite nella Legge Obiettivo progettate internamente alla Pubblica Amministrazione..
Continua a leggere su Edilportale.com
16/06/2015 – C’è ancora molto da fare per l’efficientamento energetico degli immobili pubblici. È quanto emerso dall’interrogazione presentata alla Camera dall’on. Davide Crippa nei giorni scorsi.
Gli obiettivi per l’efficienza energetica
Come riferito dal sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, Antonello Giacomelli, è in fase di definizione il decreto interministeriale che disciplina le modalità di esecuzione del programma di interventi per il miglioramento della prestazione energetica degli immobili della pubblica amministrazione centrale, previsto dal D.lgs. 102/2014.
Per permettere alle Pubbliche Amministrazioni centrali di elaborare le proposte di progetto per l’efficientamento dei loro immobili e di perseguire l’impegno preso a livello europeo, è stata organizzata l’attività di programmazione e valutazione degli interventi di riqualificazione energetica degli..
Continua a leggere su Edilportale.com
16/06/2015 – Via libera dalla Commissione Europea allo Split Payment. Lo strumento ideato per la lotta all’evasione fiscale, ma osteggiato dalle imprese in crisi di liquidità, attende ora l’ok finale del Consiglio.
Spl…
La regola delle tre erre per favorire la sostenibilità ambientale stabilisce che vi possa essere una riduzione ed una limitazione dei rifiuti prodotti dall’uomo, grazie alle reimmissione degli stessi nel ciclo vitale e produttivo. La strategia delle “tre erre” afferma: Ridurre, Riutilizzare, Riciclare.
L’idea condotta avanti da una startup dell’Alto Adige è quella di utilizzare scarti biologici come materia prima per nuove produzioni, in particolare partendo dalle mele.
{loadposition googlefasciano}
L’ingegnere Alberto Volcan, a partire dal 2009 dalla bolzanina Frumat di Hannes Parth, ha visto passare da 0 a 30 tonnellate al mese in 5 anni il quantitativo di rifiuti utilizzato per realizzare prodotti ecosostenibili.
Dalle mele è possibile ricavare non solo sidro o marmellate, ma utilizzando le bucce ed i torsoli si possono creare fazzolettini o rotoli, e tessuti in eco-pelle. Il prodotto è stato soprannominato cartamela. Proprio nell’Alto Adige si concentra oltre la metà della produzione di mele del territorio nazionale, e grazie all’ingegnere Volcan nel 2004 gli scarti delle stesse sono stati impiegati per la prima volta per realizzare fazzolettini e rotoli di carta.
“Il primo prodotto che abbiamo realizzato è stata la cartamela – spiega Hannes Parth – un prodotto creato con pura cellulosa arricchita con gli scarti di lavorazione delle mele che dopo l’iniziale produzione di carta igienica, oggi trova diverse declinazioni sia come rotoli da cucina, fazzolettini da naso, scatole per il packaging. La nostra ricerca e le nostre sperimentazioni però non si fermano e ora siamo impegnati nella realizzazione della pellemela, un prodotto ottenuto sempre dagli scarti di lavorazione delle mele ma destinato alla legatoria, alle calzature e ai rivestimenti di divani e sedie”.
Grazie alla ricerca condotta negli anni, ad oggi diverse imprese lavorano questo tipo di rifiuto alimentare trasformando una media di 30 tonnellate al mese in prodotto. Per quanto riguarda la carta, nella produzione i rifiuti della mela concorrono fino a un massimo del 25%, per la pelle fino al 30%.
Nella lavorazione della cartamela gli scarti di mela vengono sottoposti a un trattamento di disidratazione, raffreddamento e macinazione che ne blocca decadimento e fermentazione e lascia inalterato il loro contenuto di zuccheri e di cellulosa, indispensabile per la produzione di carta. Da questo processo si ottiene una farina bianca, che contiene il 65 per cento di cellulosa e che si presta alla produzione di qualsiasi tipo di articolo cartaceo. Un metodo non solo eco-friendly, ma che ha anche il merito di contribuire ad abbattere i costi di gestione dei rifiuti: gli scarti di mela, di cui fanno parte i residui della produzione industriale di succhi di frutta, vengono infatti considerati “rifiuto speciale”, categoria per il cui smaltimento è necessario un iter molto costoso.
La “pellemela” è una pelle vegetale molto versatile, che può avere gli stessi impieghi della vera pelle, dall’arredamento alla moda, dalle scarpe alle borse; da queste soluzioni a base di farina di mele, che già molte aziende altoatesine hanno sviluppato, possono scaturire vari effetti positivi. Oltre a tutelare l’ambiente, infatti, la crescita e il potenziamento di una vera e propria industria basata sul riciclo, garantisce uno sviluppo sostenibile e armonico del territorio altoatesino e può anche avere importantissime ricadute in termini occupazionali.
Riscontri positivi sono sia in Italia che all’estero, come in Germania, Austria e Svizzera, da sempre Paesi molto attenti a questo tipo di processi. “Un dato a mio avviso molto interessante – spiega Parth – è che nell’arco di pochi anni ho potuto constatare che anche nel nostro Paese le aziende interessate a produrre utilizzando scarti ottenuti dalla lavorazione industriale di alimenti, in questo caso specifico quelli delle mele, sono in continuo aumento”.
La storica cuisinière francese si rinnova
16/06/2015 – Fabbricate a mano e su ordinazione oggi come nel 1908, anno in cui Albert Dupuy fondò la storica Maison francese, le cuisinière La Cornue sono uniche al mondo.
Caratterizzate dal celebre forno a volta, che offre prestazioni culinarie senza uguali, sono apprezzate e amate da chef stellati e da appassionati gourmet in tutto il mondo. Contemporanea e più accessibile della linea Château, la Cornuchef esaudisce i desideri di chi cerca in un modello di dimensioni più piccole la quintessenza dell’expertise La Cornue.
Con i suoi 90 cm di larghezza la cuisinière modello Grand Maman della linea Cornuchef vanta un imponente forno a volta… Leggi l’articolo
Fap Atelier: materie naturali, manualità d’altri tempi
16/06/2015 – Il tratto tipicamente artigianale frutto di una manualità d’altri tempi e la raffinata semplicità delle materie naturali sono i tratti distintivi di FAP Atelier, la nuova raccolta di collezioni firmata Fap Ceramiche.
La raccolta FAP Atelier – che include le collezioni Firenze, Boston e Manhattan – propone pavimenti e rivestimenti unicamente in formati di piccole dimensioni, che richiamano quel sapore vintage e hand-made di un tempo passato, rivisto con uno stile tutto contemporaneo. Con questa proposta, nata per valorizzare la ceramica tradizionale italiana, l’Azienda vuole testimoniare in tutto il mondo il Made in Italy più autentico,… Leggi l’articolo
200 mq dedicati al ‘comfort su misura’16/06/2015 – himolla, azienda tedesca con oltre 65 anni di esperienza nella produzione di imbottiti di alta qualità e top-of-mind brand in Europa nel settore di riferimento, inaugura il suo primo spazio…
Elevate prestazioni termiche, ispirazione anni Sessanta16/06/2015 – Le tendenze cambiano, si evolvono e poi ritornano, anche nell’interior design. Per gli appassionati dello stile “vintage” e “retrò”, Vasco amp…
Appuntamento a Firenze dal 16 al 19 giugno in Piazza della Repubblica16/06/2015 – Devon&Devon, brand fiorentino di bathroom design di alta gamma, è tra gli ospiti di Luxury Garden MVA – My Vintage Academy. L’occasione è dat…
Il meglio delle idropitture Mapei, vere e proprie alleate dei professionisti16/06/2015 – Studiare ogni specifica problematica e fornire sistemi capaci di risolverla è l’approccio che da sempre contraddistingue Mapei. Questo criterio &…
Premiati i progetti Snap, Nuage, Marie16/06/2015 – Continuano i premi per Elica, leader mondiale nella produzione di cappe ad uso domestico. L’Air Quality Balancer SNAP, la cappa Nuage, e lo smart fragrance diffuser Marie, tutti disegnati da…
100 mq dedicati a Icon, One e Emetrica16/06/2015 – Ernestomeda ha inaugurato di recente il nuovo spazio Ernestomeda by Misura Arredamenti, in Via Larga 13 a Milano. Sviluppato su una superficie di 100 mq con tre vetrine, il flagship è …
15/06/2015 – E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto 24 aprile 2015 che stanzia 120 milioni di euro per il sostegno di investimenti funzionali alla riduzione dei consumi energetici all’interno di attività produttive localizzate nelle regioni dell’Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
Risparmio energetico, le agevolazioni alle imprese
Il decreto rafforza l’azione di sostegno attivata con il bando efficienza energetica 2013, sostenendo la crescita e il rilancio competitivo delle imprese attraverso l’attuazione di investimenti funzionali ad un uso più razionale e sostenibile dell’energia all’interno dei processi produttivi.
I progetti finanziabili sono quelli finalizzati alla riduzione e alla razionalizzazione dell’uso dell’energia primaria all’interno di unità produttive esistenti e dovranno prevedere spese ammissibili non inferiori a euro 30 mila euro…
Continua a leggere su Edilportale.com
15/06/2015 – Tre giornate di dibattiti, di eventi formativi e di incontri con i protagonisti del mondo dell’architettura e delle istituzioni per una riflessione sulle politiche e sulle strategie per la riqualificazione del territorio italiano e s…
15/06/2015 – Il Notariato ha pubblicato uno studio in cui analizza il Rent to Buy (contratto di godimento in funzione della successiva alienazione dell’ immobile) sotto il profilo della effettività della tutela giurisdizionale e con particolare riferimento alla restituzione dell’immobile in ipotesi di inadempimento del conduttore.
Ricordiamo che il rent to buy è un nuovo tipo di contratto, a metà strada tra una locazione e una prevendita, che permette al futuro compratore di usufruire dal primo momento del godimento dell’immobile individuato, con pagamento di un canone periodico e di rinviare in un secondo momento l’acquisto vero e proprio e il pagamento del relativo prezzo.
Rent to buy: le disposizioni del legislatore
In riferimento al rent to buy il legislatore ha previsto, più in dettaglio, che a fronte dell’inadempimento del conduttore, “il concedente ha diritto alla restituzione dell’immobile ed..
Continua a leggere su Edilportale.com
15/06/2015 – Alleggerimento delle sanzioni contro il lavoro nero e semplificazione degli adempimenti in materia di sicurezza sul lavoro. Sono alcuni dei contenuti presenti nella bozza di decreto attuativo del Jobs Act, approvato all’ultimo …