Il progetto di Boeri per i padiglioni della campagna vaccinazione anti-Covid 19

Padiglione della campagna vaccinazione anti-Covid 19 progettato da Boeri

I padiglioni della campagna di vaccinazione anti-Covid 19 sono un progetto dell’architetto italiano Stefano Boeri. Selezionato dal Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19 Domenico Arcuri, Boeri, insieme ad un gruppo di consulenti, ha elaborato un concept comunicativo che prevede l’ideazione di un logo, il progetto di padiglioni temporanei per la vaccinazione e un totem informativo, tutto a titolo gratuito.

Leggi tutto…

Read more

La Gallina Commedia: l’inferno dantesco in un libro sull’ambiente

Libro per ragazzi La Gallina Commedia

La Gallina Commedia è un libro per bambini, ragazzi e adulti disposti a viaggiare con la fantasia in un inferno dantesco in cui il protagonista è un gallo che, in compagnia di una gallina dalle poche parole, attraversa i gironi della Panucula Inferorum: una pannocchia infernale che emana odore d popcorn bruciacchiati. Lì incontra animali di vario genere, ognuno colpevole di aver causato un danno all’ambiente e punito, come nei gironi danteschi, con una punizione che è in analogia alla propria colpa. Nella realtà ognuno degli animali è vittima della colpa descritta.

Leggi tutto…

Read more

Maison des Yvelines e le tecniche della tradizione africana

Maison des Yvelines in Senegal

Maison des Yvelines, in Senegal, è un progetto realizzato con le tecniche della tradizione africana e ospita i volontari che lavorano con e per la comunità locale fornendo loro spazi per uffici e strutture per riunioni. Si tratta di un edificio straordinario sia per il bassissimo investimento economico in rapporto al risultato costi-benefici, sia sotto l’aspetto sociale e architettonico.

Leggi tutto…

Read more

La Collage House di Bombai

Collage House in India

L’India è un caleidoscopio di colori, forme e fantasie. Ciò è particolarmente vero nella città di Bombay, dove i nuovi eleganti condomini stanno guancia a guancia con le abitazioni improvvisate dei bassifondi. Vivere in questi posti significa integrarsi con una cultura in cui tutto è utilizzato e riutilizzabile! È impossibile nelle città, ignorare gli insediamenti informali che, se osservati da vicino, possono offrire spunti utili per imparare come adattare le architetture, principalmente residenziali, alle esigenze degli spazi circostanti spesso iperurbanizzati: emerge un linguaggio visivo e l’oggetto trovato per caso diventa “rattoppo” nella facciata di un edificio, in uno spigolo di un palazzo o in un giardinetto di periferia.

Leggi tutto…

Read more

Salus in horto. Il giardino come cura

Parlare di orti urbani, fino a qualche anno fa, induceva il lettore a pensare ad un argomento limitato alla produzione agricola di nicchia dal sapore “ecologico” e un po’ naif, limitazione superata con la trattazione di diversi esempi legati all’evoluzione urbanistica di lotti urbanizzati, spazi urbani e addirittura di interi quartieri, che in alcuni casi ha indotto anche a legiferare in materia di orti urbani.

Leggi tutto…

Read more

Ark4lab of architecture, Giovanni Ottonello e Lim Koon Park per gli ADA 2020

28/09/2020 – Sono Giorgos Tyrothoulakis ed Evdokia Voudouri di Ark4lab of architecture, Giovanni Ottonello, Art Director dello IED – Istituto Europeo di Design e Lim Koon Park, fondatore di Park + Associates, i protagonisti dell’ottavo e ultimo incontro con i giurati della nuova edizione degli Archiproducts Design Awards.

La candidature al Premio si sono chiuse il 21 settembre.
In attesa di scoprire quali saranno i vincitori degli ADA 2020, i giudici della nuova edizione hanno condiviso con la redazione di Archiproducts le proprie aspettative sui prodotti candidati quest’anno. 

Ark4lab of architecture -Per noi il design è una ricerca costante di autenticità della materia 

Ark4lab, fondato da George Tyrothoulakis ed Evdokia Voudouri, è un laboratorio di architettura con sede a Salonicco (Grecia) e dedicato alla progettazione e alla ricerca architettonica contemporanea. I loro progetti sono “ossessionati”..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

ADA 2020, la parola ai giurati: Davide Angeli, k-studio e Luigi Rosselli

31/08/2020 – Il sesto appuntamento con i giurati della nuova edizione degli Archiproducts Design Awards ha come protagonisti Davide Angeli, Deputy Studio Director & Head of International Business dello studio AMDL CIRCLE | Michele De Lucchi, il duo greco di k-studio e Luigi Rosselli, architetto italiano fondatore dello studio australiano Luigi Rosselli Architects.

In attesa di scoprire quali saranno i vincitori degli ADA 2020, i giudici continuano a condividere con la redazione di Archiproducts il proprio personale punto di vista sulla cultura del progetto e le loro aspettative sulle candidature di quest’anno. 

Davide Angeli – Abbiamo bisogno di prodotti concepiti tenendo conto delle esigenze delle generazioni future

Davide Angeli, classe 1982, è vice direttore e Head of International Business dello studio AMDL CIRCLE | Michele De Lucchi. È risultato vincitore del “Top Young Italian Industrial Designer Award” promosso dall’Istituto..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

Patrik Schumacher, Formafatal e Davide Macullo per gli ADA 2020

27/07/2020 – Il quarto appuntamento con i giurati della nuova edizione degli Archiproducts Design Awards ha come protagonisti l’architetto Patrik Schumacher, a capo di Zaha Hadid Architect, e gli architetti Dagmar Štepánová, fondatrice dello studio ceco Formafatal, e Davide Macullo.

Anche loro condividono il personale punto di vista sulla cultura del progetto e le aspettative sulle candidature degli ADA 2020.

Patrik Schumacher – “Non vedo l’ora di vedere progetti che riconoscono e sfruttano le nuove potenzialità del nostro tempo”

Patrik Schumacher è a capo di Zaha Hadid Architects dalla morte di Zaha Hadid nel 2016. È entrato a far parte dello studio nel 1988 ed è stato fondamentale nello sviluppo di Zaha Hadid Architects perchè diventasse uno dei più forti ‘marchi’ di architettura e design a livello mondiale. 

Quali caratteristiche dovranno avere i prodotti..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

In conversazione con Beppe Brancato, Kirsten Murray e Stefan Sagmeister

20/07/2020 – Il fotografo Beppe Brancato, la progettista Kirsten Murray − partner dello studio di Seattle Olson Kundig − e il graphic designer Stefan Sagmeister sono i protagonisti del terzo appuntamento con i giurati della nuova edizione degli Archiproducts Design Awards.

In attesa di scoprire quali saranno i vincitori degli ADA 2020, i giudici stanno condividendo con la redazione di Archiproducts il loro personale punto di vista sulla cultura del progetto e le loro aspettative sulle candidature di quest’anno, contribuendo a comporre un’istantanea su quello che è lo stato attuale del mondo del design. 

Beppe Brancato, “Spero di trovare storie dietro gli oggetti, non scelte fugaci dettate dalle tendenze del momento” 

Anima siciliana, Beppe Brancato vive a Milano dove lavora per le maggiori aziende di design e riviste di settore. Cresciuto sui set fotografici come tecnico della luce, oggi vanta notevoli..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

ADA 2020, la parola ai giurati: Giovanna Castiglioni, Austin Maynard Architects, Wutopia Lab

13/07/2020 – Continua l’appuntamento settimanale di Archiproducts con i giurati della V edizione degli Archiproducts Design Awards.
Dopo Studio Formafantasma, Domitilla Dardi e Dimorestudio, la redazione ha chiesto a Giovanna Castiglioni, Austin Maynard Architects e Wutopia Labdi condividere il proprio personale punto di vista sulla cultura del progetto e le loro aspettative sulle candidature di quest’anno. 

Giovanna Castiglioni – ‘Mi piacerebbe trovare nuove idee attraverso oggetti che rispondano alle necessità delle persone, alla capacità e alla funzionalità, ma anche serietà e ironia combinate insieme’ 

Giovanna, figlia del Maestro italiano del design Achille Castiglioni, è curatrice del Museo dello Studio di Achille Castiglioni e Vice Presidente e Segretario Generale della Fondazione Achille Castiglioni. 

Foto di Annette Cheung

Quali caratteristiche dovranno avere i prodotti che premierà?
Mi..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

ADA 2020, la parola ai giurati: Formafantasma, Domitilla Dardi e Dimorestudio

08/07/2020 – Giunti alla loro quinta edizione, anche quest’anno gli Archiproducts Design Awards sono pronti a celebrare le eccellenze del design worldwide.
Le candidature verranno esaminate da una prestigiosa giuria composta da oltre 60 giurati tra Studi di Architettura, Designer, Direttori Creativi, Editor e Fotografi tra i più influenti a livello globale. Tra questi Studio Formafantasma, Domitilla Dardi e Dimorestudio, che inaugurano l’appuntamento settimanale con i giurati degli ADA 2020.

In attesa di scoprire quali saranno i vincitori degli ADA 2020, i giudici condivideranno con la redazione di Archiproducts il loro personale punto di vista sulla cultura del progetto e le loro aspettative sulle candidature di quest’anno, contribuendo a comporre un’istantanea su quello che è lo stato attuale del mondo del design. 

Formafantasma, ‘Il design contemporaneo dovrebbe non solo pensare alle necessità..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

Stefania Manna e La costruzione dell’immateriale

18/03/2019 – È stata Stefania Manna, fondatrice di Ian+, ora partner di LGSMA_ con Luca Galofaro, a concludere, con l’intervento La costruzione dell’immateriale, i Talk su La luce naturale nel progetto di architettura, organizzati da VELUX e Archilovers.

“Elemento immateriale del costruire, la luce naturale innesca una reazione sensoriale nella percezione dell’architettura, sia essa un oggetto del paesaggio antropizzato o lo spazio interno attorno al quale l’edificio prende forma” spiega Stafania Manna. “La luce naturale rende naturale l’artificiale animando la materia fisica attraverso la variazione continua propria del ciclo della vita. La luce naturale è una forza metafisica che agisce in opposizione alla gravità, allontanando il costruito dal peso della massa dei limiti che lo definiscono. La qualità dello spazio generato dall’architettura contiene in sé l’idea di relazione..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

Vincenzo Latina: dall’ipogeo alla volta celeste

15/03/2019 – Si è svolto stamattina a Milano, presso lo Stand VELUX al MADE Expo, il terzo dei quattro incontri su “La luce naturale nel progetto di architettura”. È stato l’architetto siciliano Vincenzo Latina a raccontare la propria personale interpretazione del tema con l’intervento dal titolo “Sulla roccia verso il cielo”.

“La luce naturale, il mondo sotterraneo, l’immediato soprassuolo, l’architettura di scavo, l’archeologia, sono state, negli anni, un costante riferimento disciplinare, hanno alimentato l’immaginario e generato salienti e ricorrenti relazioni di alcuni inesauribili valori spaziali dell’architettura. Sono simili a scialuppe di salvataggio, un importante ausilio per non farsi travolgere dal furore estetizzante di alcune mode contemporanee. Le riflessioni e i progetti, che verranno presentati nella Lecture, alcuni realizzati su siti di grande valenza archeologica e ambientale,..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

Vincenzo Latina: dall’ipogeo alla volta celeste

15/03/2019 – Si è svolto stamattina a Milano, presso lo Stand VELUX al MADE Expo, il terzo dei quattro incontri su “La luce naturale nel progetto di architettura”. È stato l’architetto siciliano Vincenzo Latina a raccontare la propria personale interpretazione del tema con l’intervento dal titolo “Sulla roccia verso il cielo”.

“La luce naturale, il mondo sotterraneo, l’immediato soprassuolo, l’architettura di scavo, l’archeologia, sono state, negli anni, un costante riferimento disciplinare, hanno alimentato l’immaginario e generato salienti e ricorrenti relazioni di alcuni inesauribili valori spaziali dell’architettura. Sono simili a scialuppe di salvataggio, un importante ausilio per non farsi travolgere dal furore estetizzante di alcune mode contemporanee. Le riflessioni e i progetti, che verranno presentati nella Lecture, alcuni realizzati su siti di grande valenza archeologica e ambientale,..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

La luce come parte integrante del processo creativo dello studio monovolume

14/03/2019 – Si è conclusa la seconda giornata dell’evento La luce naturale nel progetto di architettura, organizzato da VELUX e Archilovers al MADE Expo. Ospiti d’eccezione Patrik Pedò e Juri Pobitzer, fondatori dello studio altoatesino monovolume architecture+design, che hanno trattato il tema de La luce come parte integrante del processo creativo.

“In un territorio come il nostro” dichiarano gli architetti “la quantità e la qualità della luce naturale sono fortemente influenzate dalla presenza incombente delle montagne. Queste rappresentano un elemento macroscopico con cui ogni nostro progetto deve confrontarsi, in maniera differente da progetti caratterizzati da un contesto più aperto. In ogni progetto la luce è parte integrante del processo creativo della facciata stessa, attraverso elementi costruttivi che rendono la luce protagonista all’interno dell’edificio, creando giochi di forme..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

One Works: La luce che non c’era

13/03/2019 – Ha avuto inizio oggi a Milano, presso lo Stand VELUX al MADE Expo, l’evento sul tema de La luce naturale nel progetto di architettura. Ad inaugurare i quattro giorni di incontri, l’arch. Leonardo Cavalli, Managing partner di One Works, con l’intervento dal titolo La luce che non c’era.

La luce, come tutti gli elementi naturali, esiste indipendentemente dal costruito e interagisce con l’opera umana a prescindere dalla nostra volontà. A noi è offerta l’opportunità di considerarla come una delle chiavi di lettura dello spazio e un amplificatore delle nostre emozioni. Attraverso la mia presentazione vorrei raccontare come abbiamo cercato di utilizzare la luce naturale come strumento fondamentale di trasformazione di grandi contenitori funzionali in luoghi che possano acquisire un senso più ampio per le persone che li frequentano. Che ci permetta, quindi, di superare la relazione deterministica fra spazio e azione..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

One Works: La luce che non c’era

13/03/2019 – Ha avuto inizio oggi a Milano, presso lo Stand VELUX al MADE Expo, l’evento sul tema de La luce naturale nel progetto di architettura. Ad inaugurare i quattro giorni di incontri, l’arch. Leonardo Cavalli, Managing partner di One Works, con l’intervento dal titolo La luce che non c’era.

La luce, come tutti gli elementi naturali, esiste indipendentemente dal costruito e interagisce con l’opera umana a prescindere dalla nostra volontà. A noi è offerta l’opportunità di considerarla come una delle chiavi di lettura dello spazio e un amplificatore delle nostre emozioni. Attraverso la mia presentazione vorrei raccontare come abbiamo cercato di utilizzare la luce naturale come strumento fondamentale di trasformazione di grandi contenitori funzionali in luoghi che possano acquisire un senso più ampio per le persone che li frequentano. Che ci permetta, quindi, di superare la relazione deterministica fra spazio e azione..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

One Works: La luce che non c’era

13/03/2019 – Ha avuto inizio oggi a Milano, presso lo Stand VELUX al MADE Expo, l’evento sul tema de La luce naturale nel progetto di architettura. Ad inaugurare i quattro giorni di incontri, l’arch. Leonardo Cavalli, Managing partner di One Works, con l’intervento dal titolo La luce che non c’era.

La luce, come tutti gli elementi naturali, esiste indipendentemente dal costruito e interagisce con l’opera umana a prescindere dalla nostra volontà. A noi è offerta l’opportunità di considerarla come una delle chiavi di lettura dello spazio e un amplificatore delle nostre emozioni. Attraverso la mia presentazione vorrei raccontare come abbiamo cercato di utilizzare la luce naturale come strumento fondamentale di trasformazione di grandi contenitori funzionali in luoghi che possano acquisire un senso più ampio per le persone che li frequentano. Che ci permetta, quindi, di superare la relazione deterministica fra spazio e azione..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

One Works: La luce che non c’era

13/03/2019 – Ha avuto inizio oggi a Milano, presso lo Stand VELUX al MADE Expo, l’evento sul tema de La luce naturale nel progetto di architettura. Ad inaugurare i quattro giorni di incontri, l’arch. Leonardo Cavalli, Managing partner di One Works, con l’intervento dal titolo La luce che non c’era.

La luce, come tutti gli elementi naturali, esiste indipendentemente dal costruito e interagisce con l’opera umana a prescindere dalla nostra volontà. A noi è offerta l’opportunità di considerarla come una delle chiavi di lettura dello spazio e un amplificatore delle nostre emozioni. Attraverso la mia presentazione vorrei raccontare come abbiamo cercato di utilizzare la luce naturale come strumento fondamentale di trasformazione di grandi contenitori funzionali in luoghi che possano acquisire un senso più ampio per le persone che li frequentano. Che ci permetta, quindi, di superare la relazione deterministica fra spazio e azione..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

Teorie e progetti di Friedensreich Hundertwasser, pioniere della bioarchitettura

Friedensreich-Hundertwasser-e

Friedensreich Hundertwasser può essere definito a tutti gli effetti un precursore dell’architettura sostenibile perché in tempi non sospetti – stavano appena nascendo i primi movimenti ambientalisti – esponeva con vigore teorie eco–friendly e realizzava edifici ‘green’ ed energeticamente efficienti. Friedensreich Hundertwasser nasce professionalmente come pittore ma ben presto realizza numerosi edifici in cui utilizza la vegetazione come elemento architettonico: tetti verdi, giardini pensili, loggiati, terrazze e facciate sono ricoperti di piante.

Leggi tutto…

Read more