10/05/2021 – I professionisti possono lavorare con la Pubblica Amministrazione per un compenso irrisorio o anche gratis, a condizione che siano parte attiva nella determinazione del proprio compenso, cioè che non lo subiscano da un committente “forte”.
Si è espresso in questi termini il Tar Lombardia con la sentenza 1071/2021. Il caso riguarda la professione forense, ma può essere esteso anche ad altre professioni. La pronuncia arriva proprio nel momento in cui il tema dell’equo compenso ha ritrovato spazio nel dibattito parlamentare.
Equo compenso, il caso
I giudici si sono pronunciati sul caso di un Comune che, dopo essere stato coinvolto in un contenzioso, ha avviato una procedura comparativa per il conferimento del patrocinio legale dell’ente, chiedendo a cinque …Continua a leggere su Edilportale.com]]>