La Manovrina 2017 apre ai restauri con cambi di destinazione d’uso

01/06/2017 – Negli interventi di restauro e risanamento conservativo saranno consentiti i cambi di destinazione d’uso. Lo prevede un emendamento alla Manovrina 2017, che ha ottenuto il via libera della Camera.
 
La misura potrebbe placare il caos sollevato negli Uffici tecnici comunali dopo la sentenza 6873/2017, con cui la Cassazione ha escluso che, dopo il restauro, gli edifici nei centri storici possano trasformarsi in alberghi o residenze di lusso.
 
Cambi d’uso, per la Cassazione è una ristrutturazione pesante
In una recente pronuncia, la Cassazione ha affermato che il cambio di destinazione d’uso è qualificabile come un intervento di ristrutturazione pesante, per il quale è necessario il permesso di costruire.
 
I giudici hanno ricordato che il DL 133/2014 “Sblocca Italia” convertito nella Legge 164/2014, ha apportato delle semplificazioni al testo Unico dell’edilizia (Dpr 380/2001)..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

La Manovrina 2017 apre ai restauri con cambi di destinazione d’uso

01/06/2017 – Negli interventi di restauro e risanamento conservativo saranno consentiti i cambi di destinazione d’uso. Lo prevede un emendamento alla Manovrina 2017, che ha ottenuto il via libera della Camera.
 
La misura potrebbe placare il caos sollevato negli Uffici tecnici comunali dopo la sentenza 6873/2017, con cui la Cassazione ha escluso che, dopo il restauro, gli edifici nei centri storici possano trasformarsi in alberghi o residenze di lusso.
 
Cambi d’uso, per la Cassazione è una ristrutturazione pesante
In una recente pronuncia, la Cassazione ha affermato che il cambio di destinazione d’uso è qualificabile come un intervento di ristrutturazione pesante, per il quale è necessario il permesso di costruire.
 
I giudici hanno ricordato che il DL 133/2014 “Sblocca Italia” convertito nella Legge 164/2014, ha apportato delle semplificazioni al testo Unico dell’edilizia (Dpr 380/2001)..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

Cambio d’uso, Cassazione: è una ristrutturazione, serve il permesso di costruire

25/05/2017 – Il cambio di destinazione d’uso si qualifica sempre come un intervento di ristrutturazione edilizia pesante per cui è necessario il permesso di costruire. Il principio è stato affermato dalla Corte di Cassazione che, con la sentenza 6873/2017, ha condannato una serie di interventi svolti su Palazzo Tornabuoni Corsi nel centro storico di Firenze.
 
Secondo l’Ordine degli Architetti di Firenze, invece, in questo modo si rischia di condannare all’abbandono molti edifici situati nei centri storici, dove sono consentiti solo interventi di restauro e risanamento conservativo.
 
Il cambio d’uso è una ristrutturazione edilizia pesante
La Cassazione ha affermato che negli interventi di manutenzione straordinaria è necessario mantenere la destinazione d’uso originaria.
 
I giudici hanno spiegato che il DL 133/2014 “Sblocca Italia” convertito nella Legge 164/2014, ha consentito,..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

Cinema, in Gazzetta il fondo da 120 milioni di euro per chi ristruttura le sale

29/11/2016 – È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Disciplina del cinema e dell’audiovisivo che detta i principi fondamentali dell’intervento pubblico a sostegno del cinema e dell’audiovisivo. Tra le altre cose, la legge destina 120 milioni di euro dal 2017 al 2021 ad un Piano straordinario per il potenziamento, la ristrutturazione e la realizzazione di sale cinematografiche.
 
Sale cinematografiche: incentivi e semplificazioni per chi investe
Il provvedimento dà avvio ad un Piano straordinario da 120 milioni di euro in cinque anni per incentivare per chi ristruttura e investe in nuovi cinema.
 
Il Piano prevede 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2017, 2018 e 2019, 20 milioni di euro per l’anno 2020 e di 10 milioni di euro per l’anno 2021, per la concessione di contributi a fondo perduto finalizzati per:
– la riattivazione di sale cinematografiche chiuse o dismesse;
– la realizzazione di nuove sale, anche mediante..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

Oggi il click day del Bando ‘Sport Missione Comune’ per riqualificare gli impianti sportivi

05/10/2016 – A partire dalle 10:00 di oggi i Comuni possono trasmettere, all’indirizzo PEC icsanci@legalmail.it, la richiesta dei 60 milioni di euro di mutui a tasso zero per progetti di costruzione, ampliamento, riqualificazione ed efficientamento energetico di impianti sportivi. 
 
Oggi, infatti, parte il Bando ‘Sport Missione Comune’ frutto di un accordo tra Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e Istituto per il Credito Sportivo (Ics) per la concessione di contributi in conto interessi sui mutui per impianti sportivi nei Comuni.
 
Impianti sportivi: i progetti candidabili dai Comuni
Per richiedere l’ammissione al contributo, i Comuni devono candidare progetti almeno definitivi relativi a: costruzione, ampliamento, attrezzatura, miglioramento, ristrutturazione, efficientamento energetico, completamento e messa a norma di impianti sportivi e/o strumentali all’attività sportiva, incluse le piste ciclabili,..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

In arrivo 120 milioni di euro per i ‘Cantieri della cultura’

05/08/2016 – I Ministri dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, e delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, hanno firmato il decreto che stanzia 120 milioni di euro per la realizzazione di 75 interventi su beni culturali.
 
Il decreto attua quanto previsto dall’articolo 1 comma 338 della Legge di Stabilità 2016, che destina quota parte delle risorse destinate agli interventi infrastrutturali alla conservazione, manutenzione, restauro e valorizzazione dei beni culturali. 

Dei 120 milioni di euro stanziati, oltre 51 vanno all’Emilia Romagna per interventi ricadenti soprattutto nel cratere del sisma del 2012, tra cui: Cattedrale di San Giorgio Martire a Ferrara (7,7 milioni), San Bartolomeo di Villafranca a Medolla (7,1 milioni), San Giovanni di Disvetro a Cavezzo (6,4 milioni), San Biagio in Padule di San Felice sul Panaro (4,4 milioni), San Martino di Tours di Buonacompra a Cento (4 milioni), Castello di..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

Restauro Colosseo, dal Mibact 18 milioni di euro per la copertura dell’arena

05/07/2016 – Finito il restauro esterno del Colosseo si passerà al consolidamento degli ipogei e alla realizzazione della copertura dell’arena.
 
A riferirlo il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini il 1 luglio scorso durante la conferenza stampa di ‘inaugurazione’ dell’Anfiteatro Flavio restaurato, che ha visto la partecipazione anche del presidente del Consiglio Matteo Renzi e del presidente e ad del Gruppo Tod’s Diego Della Valle che ha sponsorizzato e finanziato i lavori.
 
Colosseo: i prossimi lavori per l’arena
Franceschini ha specificato che il restauro del Colosseo proseguirà con altri finanziamenti per il consolidamento degli ipogei e 18 milioni di euro, stanziati dal Mibact per la copertura dell’arena.
 
I lavori per il restauro interno degli ipogei (del piano terra e del primo ordine) e la creazione di un centro servizi saranno ancora finanziati da Della Valle mentre la copertura dell’arena..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

Concorso beni culturali, Architetti: ‘requisiti penalizzanti e restrittivi’

22/06/2016 – I requisiti per l’accesso degli architetti al concorso per i beni culturali sono “eccessivamente restrittivi” in riferimento ai diplomi di specializzazione che “dovrebbero essere ritenuti soltanto titoli valutabili e non obbligatori per la partecipazione”.
 
Lo sostiene il Consiglio Nazionale degli Architetti (Cnappc) in una lettera scritta al Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini e al capo di Gabinetto del Mibact Paolo D’Andrea in relazione ai contenuti del recente Bando per l’assunzione di 500 funzionari, che prevede anche 130 posti di funzionario architetto.
 
Concorso Mibact: i requisiti penalizzanti per gli architetti
Gli Architetti hanno fatto notare al Ministro Franceschini che “scuola di specializzazione, dottorato di ricerca e master universitario dovrebbero essere ritenuti soltanto titoli valutabili ai fini della stesura della graduatoria finale di merito, e non requisiti obbligatori per..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

Beni culturali ed efficienza energetica, presto ‘musei in classe A’

09/06/2016 – La conservazione e la valorizzazione di musei, palazzi storici e aree archeologiche passerà da check-up energetici, interventi di efficientamento energetico e sistemi di protezione antisismica.
 
E’ ciò che prevede il protocollo d’intesa firmato da Dario Franceschini, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) e da  Federico Testa, presidente dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA). 
 
L’accordo, di durata triennale, permetterà di superare uno dei principali ostacoli alla riqualificazione energetica dell’edilizia storica e monumentale, ovvero la scarsità di risorse pubbliche;  l’ENEA infatti avrà anche il compito di supportare il MiBACT nell’individuazione delle opportunità di finanziamento e incentivazione, come ad esempio il ricorso..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more

Beni culturali: ecco i 9 bandi per i 500 professionisti

25/05/2016 – Pubblicati i nove bandi di concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 500 professionisti (tra cui architetti, archeologi, archivisti, restauratori e storici dell’arte) per il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact).
 
Concorso beni culturali: profili professionali e scadenze
I posti a concorso e i relativi profili professionali dei 500 funzionari sono i seguenti: architetto (130 posti), archeologo (90 posti), antropologo (5 posti), archivista (95 posti), bibliotecario (25 posti), demoantropologo (5 posti), promozione e comunicazione (30 posti), restauratore (80 posti) e storico dell’arte (40 posti).
 
La domanda di partecipazione per ciascuno dei nove concorsi va presentata dalle 23:59 del 31 maggio fino al 30 giugno 2016 esclusivamente via internet tramite il modulo elettronico disponibile sul sito http://ripam.formez.it.
 
Concorso 500 per la cultura: modalità..
Continua a leggere su Edilportale.com

Read more